TRECASE. Entro fine mese gli alunni del plesso di via Vesuvio, interessato da lavori di adeguamento sismico e messa in sicurezza, troveranno ospitalità nelle strutture individuate per consentire l’avvio dei lavori ed evitare i doppi turni. Il sindaco, Raffaele De Luca e la dirigente scolastica Agata Esposito con una nota ufficiale congiunta comunicano di essere riusciti ad assicurare il regolare svolgimento delle lezioni senza intoppi.
Un obiettivo per nulla facile da raggiungere, considerato che bisognava trovare la collocazione adatta per ben ventuno classi.
“La gara d’appalto è in corso di svolgimento – chiarisce il primo cittadino, sottolineando la sfida che ha dovuto ingaggiare con la burocrazia – all’esito delle procedure prenderanno il via i lavori che contiamo di completare entro l’inizio del 2019”.
Nel frattempo una parte degli alunni della scuola primaria (le elementari, tanto per intenderci) si trasferirà negli altri due edifici che compongono l’istituto comprensivo “D’Angiò” di Trecase (via Carlo Cattaneo e IV Marzo) e la restante (sei classi) si sistemerà nelle aule dell’oratorio “Monsignor Giuseppe Tortora” in via Regina Margherita, messe a disposizione dal parroco di Santa Maria delle Grazie e San Gennaro, don Aniello Gargiulo, con il “placet” del cardinale Crescenzio Sepe.
“Le famiglie di Trecase e dei comuni vicini che ci hanno affidato i loro figli possono stare tranquille – continua la preside, alla quale sta a cuore fare chiarezza sul punto per evitare fraintendimenti – l’anno scolastico proseguirà regolarmente”.
“Le polemiche innescate da qualcuno – conclude il sindaco De Luca – lasciano il tempo che trovano. Siamo consapevoli di aver fatto tutto quello che ci competeva nel minor tempo possibile e con la massima attenzione. Riconsegneremo ai nostri ragazzi una scuola sicuramente più bella, efficiente ed in regola con tutte le normative”.