NAPOLI. Il rapporto Onu sul divario salariale uomo-donna sembra parlar chiaro: in media le donne guadagnano il 23% in meno rispetto agli uomini. Duro il commento dell’organo internazionale: «È il più grande furto della storia».
I dati
Una donna guadagna in media 77 centesimi, laddove un uomo guadagna un dollaro. Le prospettive? Di questo passo il divario potrà essere colmato tra più di 70 anni.
Infatti, il gap diventa più evidente in seguito alla compresenza di diversi fatto: l’età, ma anche il mercato del lavoro e la mancata retribuzione del lavoro domestico. Inoltre, quando nasce un figlio le donne perdono in media il 4% del loro salario rispetto ad un uomo, mentre gli stipendi dei padri crescono del 6%.
Basandosi sui dati Ocse, riportati da Adnkronos, emerge che in Giappone il gap è al 25,7%, negli Usa al 18,9%, in Gran Bretagna al 17.1%, in Germania al 15,7%. Secondo l’organizzazione internazionale del lavoro nel 2015 fa parte della popolazione attiva il 76,1% degli uomini e il 49,6% delle donne.