NAPOLI. Mentre c’è grande fermento per il raduno annuale della Lega che si terrà domenica 1 luglio a Pontida, il partito del leader Matteo Salvini in provincia di Napoli continua a registrare adesioni di amministratori locali, come afferma il partito provinciale in una nota.
Nuove adesioni alla Lega nel napoletano
Il coordinatore provinciale di Napoli Biagio Sequino nelle scorse giornate ha ufficialmente tesserato Marco Montemurro, vice-sindaco di San Paolo Bel Sito che è risultato anche il più votato alle ultime elezioni comunali, e Giovanni Sirignano assessore di Roccarainola, eletto con oltre 400 preferenze. Dunque, la struttura del partito nel comprensorio nolano si completa con altri due amministratori di comprovato valore e di sicura affidabilità.
Il commento
“C’è grande voglia di Lega e di Matteo Salvini sui territori della provincia di Napoli, abbiamo tante richieste di adesioni e insieme ai nostri parlamentari stiamo lavorando per dare alla nostra Regione una nuova classe politica-dirigente capace di restituire dignità alla nostra terra e soprattutto un futuro migliore ai tanti giovani campani. C’è grande ottimismo e voglia di fare, e grazie alla costante sinergia con i nostri parlamentari campani nelle prossime settimane saranno affrontanti nelle opportune sedi istituzionali problematiche che da decenni bloccano la crescita delle nostre città. Ringrazio gli amici Marco Montemurro e Giovanni Sirignano per aver scelto di aderire al nostro progetto ed entrare nella squadra” – ha dichiarato Biagio Sequino.
Verso Pontida
Non solo adesioni di amministratori comunali, i leghisti di Napoli e provincia stanno preparando l’esodo verso Pontida; infatti, quest’anno saranno oltre 100 i napoletani che raggiungeranno con ogni mezzo il famoso prato, per portare il loro saluto e la loro vicinanza al ministro Matteo Salvini.
Nella giornata di domenica 1 Luglio sarà anche allestito uno stand della Campania sul prato di Pontida, per dare risalto e lustro ai prodotti di eccellenza delle nostre terre e per illustrare l’attività e i risultati dei leghisti campani.