POMPEI. Un grande classico della letteratura latina tradotto in napoletano. È questo il risultato dell’opera del giornalista e scrittore Carlo Avvisati che ha pubblicato un libro in cui traduce le lettere a Tacito di Plinio il Vecchio in napoletano.
Le lettere a Tacito
Il libro di Avvisati rappresenta un’ulteriore testimonianza della lingua napoletana che, come certificato ormai da tempo, ha superato lo status del dialetto.
Il volume presenta una prefazione e postfazione di Agostino Casillo, presidente del parco del Vesuvio, del professor Massimo Osanna, archeologo, direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, e del vulcanologo Giuseppe Luongo, professore emerito di Geofisica della terra solida all’Università Federico II di Napoli, già direttore dell’Osservatorio Vesuviano.