Disavventura per Luigi Nave, senatore del Movimento 5 Stelle che è stato rapinato dopo una missione a Caivano e al carcere minorile di Nisida con la commissione parlamentare Antimafia. Il senatore è stato vittima di due rapine a mano armata in soli 30 minuti.
Luigi Nave, senatore del Movimento 5 Stelle rapinato a Caivano
“Ritornare a casa dopo una missione a Caivano e al carcere minorile di Nisida con la commissione parlamentare Antimafia e subire in 30 minuti due rapine a mano armata sulla perimetrale di Melito e la circumvallazione esterna all’altezza di Mugnano”. Il senatore del Movimento 5 Stelle, Luigi Nave, componente della commissione Antimafia racconta sui social le vicissitudini dopo la visita con l’organismo parlamentare.
Il senatore sottolinea che per lui si è trattato “di una giornata infernale che ci ricorda come gli interventi sulla sicurezza non vadano fatti solo a spot. La criminalità non va solo combattuta ma occorre fare opera di prevenzione per apprezzare i risultati nel lungo periodo. L’arma più potente che abbiamo è la cultura della legalità ed è necessario praticarla sin dai primi anni di scuola”.
Il racconto del Senatore
Di quanto accaduto ne parla in un’intervista pubblicata oggi da Il Fatto Quotidiano. Luigi Nave è stato vittima di due rapine a mano armata in soli 30 minuti. In occasione del primo tentativo di rapina, racconta: “ho esibito il tesserino parlamentare ed è come se gli avessi puntato un cannone in pancia: se la squagliano”.
Anche nel secondo caso, dopo aver detto ai rapinatori di non avere contanti ma di essere pronto a consegnare il bancomat ha riprovato con il tesserino da parlamentare: “Doppia fortuna, appena l’hanno visto se ne sono andati. Hanno immaginato di infognarsi in guai imprevisti”.