NAPOLI. Nel pomeriggio di ieri, nell’atrio d’ingresso della Stazione di Napoli Centrale, affollato per l’esodo estivo, un anziano viaggiatore è stato colto da malore ed ha perso i sensi, accasciandosi a terra, con i sintomi di un probabile infarto.
Malore alla stazione centrale, salvato
Nelle sue vicinanze si trovavano un dipendente di Italo e un volontario della Croce Rossa, entrambi con corsi di primo soccorso all’attivo, che sono accorsi in suo aiuto ed hanno iniziato a praticargli manovre di rianimazione cardio-polmonare ed il massaggio cardiaco.
Nell’ambito dell’intensificazione delle misure di vigilanza predisposte dalla polizia ferroviaria nelle stazioni della Campania, erano presenti, nel terminal partenopeo, diverse pattuglie della polfer che sono intervenute prontamente.
I poliziotti resisi conto della gravità della situazione in cui versava il settantaquattrenne napoletano, hanno immediatamente prelevato dagli uffici della polizia ferroviaria il defibrillatore in loro dotazione, mettendolo a disposizione dei soccorritori.
Il defibrillatore ha consentito di rianimare l’uomo, che è stato poi stabilizzato dal personale del 118, che lo ha trasportato presso la Clinica Mediterranea dove è ricoverato in terapia intensiva.
L’insieme delle azioni e la tempestività di intervento sono stati fondamentali per la buona riuscita del soccorso: in caso di arresto cardiaco, infatti, le probabilità di sopravvivere calano ad ogni minuto che passa, ed oggi, grazie alla collaborazione dei primi soccorritori, della Polizia Ferroviaria dotata di defibrillatore e del personale 118 del presidio medico di primo soccorso della stazione di Napoli Centrale, il malcapitato viaggiatore è stato tratto in salvo.