Maltempo: parte la conta dei danni nel napoletano. Il vento forte e la neve di ieri non danno tregua da 48 ore e adesso si capisce a quanto ammontano i danni.
Maltempo: parte la conta dei danni nel napoletano
Si sono ritrovati a Marina Grande, a Sorrento, per una bonifica straordinaria dopo le eccezionali mareggiate che ieri hanno distrutto un peschereccio e il tavolato di uno stabilimento balneare: decine di volontari hanno ripulito l’arenile del borgo eliminando tonnellate e tonnellate di rifiuti. La task-force allestita dall’assessorato comunale all’Ambiente, col supporto della sezione locale di MareVivo e di alcune cooperative attive nel borgo, hanno recuperato innanzitutto i resti del peschereccio devastato dalla furia del mare. Stesso discorso per le tavole in legno che componevano il solarium installato dai titolari di uno stabilimento balneare sulla scogliera e ieri letteralmente fatto a pezzi dalle onde.
Il mare
Dallo specchio d’acqua sono stati tratti pezzi di polistirolo, attrezzature da pesca, rifiuti di ogni genere che il vento ha trascinato dalla foce del fiume Sarno fino a Sorrento. Complessivamente sono stati riempiti due grandi camion e altrettanti furgoncini messi a disposizione da Penisolaverde, la società che si occupa della gestione della spazzatura in città. La bonifica straordinaria proseguirà domattina: «I sorrentini che hanno a cuore le sorti di Marina Grande hanno risposto all’appello lanciato ieri attraverso i social network – conclude Luigi Di Prisco, consigliere comunale delegato all’Ambiente e alla Risorsa Mare e principale promotore dell’iniziativa – La devastazione provocata dalla furia del mare deve spingere tutti a impegnarsi in modo ancora più convinto e costante in vista della rinascita del borgo di Sorrento».