Il comune di Marano è invaso dai rifiuti e i cittadini non sopportano più questo degrado. I cittadini si sono ribellati: “Qui non si può vivere più”. Borrelli, invece, ha risposto: “I commissari ci riferiscono che il problema è dovuto alla società incaricata per la raccolta colpita da interdittiva antimafia. Si trovi soluzione rapida.”
Marano di Napoli invasa dai rifiuti
Nel comune di Marano di Napoli, dove la triade di commissari prefettizi dovrà amministrare la città per almeno altri 5 mesi dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, le problematiche continuano ad aumentare.
Ora è anche emergenza rifiuti, come segnalato diversi cittadini al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Il commento di Borrelli
“Siamo lasciati veramente a noi stessi, con il comune sciolto per camorra già da circa un anno e i commissari che stanno a guidare una città che è sempre più degradata. Ho 20 anni e ho sinceramente paura a vivere qui, con una puzza nauseante 24h su 24.” – è ciò racconta un giovane maranese rivoltosi a Borrelli.
“Dopo la segnalazione di cittadini ci siamo messi in comunicazione i commissari i quali ci hanno riferito che il problema dei rifiuti è dovuto al fatto che le ditta che si occupa della raccolta rifiuti e della nettezza urbana sia stata colpita da un’interdittiva antimafia e che ci siano dei procedimenti giudiziari in atto per la scomparsa di 8 autocompattatori.”- dichiara il consigliere regionale -“Ho chiesto di trovare una soluzione rapida e concreta perché i rifiuti invadono le strade e la situazione è divenuta insostenibile.”