Mare bianco a Margellina: primo indiziato del disastro di Porto Sannazzaro. La causa del riversamento in mare di litri di poltiglia biancastra potrebbe essere un autospurgatore di Caivano.
Mare bianco a Margellina: primo indiziato del disastro di Porto Sannazzaro
Ci sarebbe un primo indiziato per il disastro di Porto Sannazzaro. La causa di tutto potrebbe essere un autospurgatore di Caivano sulla cinquantina che è stato intercettato dagli inquirenti e sottoposto ai primi accertamenti del caso proprio nel luogo in cui potrebbe essere avvenuto lo sversamento illegale, un palazzo di via Gramsci a pochi passi da piazza Sannazzaro. È stata proprio la sostanza bianchiccia e collosa, dall’odore dolciastro di Vinavil, ad aiutare le indagini e a condurle sugli scarichi fognari della zona svolte da Vigili del fuoco, polizia municipale, tecnici delle fognature e uomini della Guardia di finanza.
È stata trovata traccia di una sostanza del tutto comparabile a quella finita in mare, nei pressi di un tombino a pochi passi dal porto, nel quale galleggiava ancora la materia biancastra. L’uomo negava ogni addebito. «Non ho versato niente qua, i miei documenti sono in regola», ha detto.