Maria Paola Gaglione veniva picchiata regolarmente dal fratello Michele: così sperava di cambiarla e farla tornare “normale” e a “liberarla” dal suo rapporto con Ciro. Contro la giovane non solo il fratello, ma tutta la famiglia.
Maria Paola Gaglione picchiata dal fratello: voleva farla tornare “normale”
“Paola spesso era piena di lividi, perché veniva picchiata con la cintura – racconta un’amica della ragazza a Fanpage.it – la cosa si è aggravata a luglio, quando hanno scoperto che loro volevano scappare. Ma lei non ha mai denunciato, perché era comunque il fratello. Era la sua famiglia. Lui era quello che la picchiava, ma fungeva da tramite. In realtà erano tutti a sfavore di questa storia e quindi tutti consigliavano di mettere in riga Paola picchiandola. Il 13 luglio, quando i genitori scoprirono sul suo cellulare i messaggi in cui parlava di scappare con Ciro, successe il putiferio”. Paola e Ciro, infatti, volevano andare via da Caivano e vivere insieme.
Quel ragazzo l’aveva deviata
Secondo la famiglia di Maria Paola, quel ragazzo avrebbe “deviato” la giovane, ma per questioni che non riguardano la sessualità. Secondo quanto scrive un amico del fratello su Facebook “Paola era una ragazza tranquilla che da quando frequentava quel delinquentello dormiva in posti diversi, aveva lasciato la scuola di estetista e viveva da sbandata “infettata”, e la famiglia era legittimamente preoccupata. La magistratura farà il suo lavoro, chi ha sbagliato pagherà nella giusta misura, ma il dolore dei familiari resterà per sempre. E sì, Paola merita giustizia e rispetto, sicuramente questo ingiusto attacco mediatico verso la famiglia che la amava e che lei amava, non le dà né giustizia né rispetto”.