Mondo dell’Arma in lutto, è morto dopo una breve malattia il generale e vicecomandante dei carabinieri Massimo Iadanza: aveva 75 anni. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Massimo Iadanza è morto, lutto nell’Arma dei Carabinieri
Lascia la moglie Beatrice e i figli Albero e Nicola. Originario del Sannio, aveva vissuto e studiato a Napoli, città alla quale era legatissimo e dove amava tornare ogni volta che poteva. Il papà era stato collaboratore del quotidiano Il Mattino negli anni ’50 e ’60 e faceva parte dei “ragazzi dell’Angiporto”.
Chi era
Ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi dirigendo la Scuola Ufficiali, massimo Istituto di Formazione dell’Arma fino a diventare vicecomandante. Tre anni fa aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Reino, nel Beneventano. “Figlio della nostra antica e nobile terra, ha raggiunto altissimi vertici istituzionali in ambito nazionale, ponendosi quale fulgido esempio della tempra, dell’orgoglio, del coraggio e dell’intelligenza dei Reinesi in Italia e nel Mondo. Degno e fiero erede delle tradizioni umane, culturali, civiche e militari dell’indomito popolo sannita, di millenaria civiltà e di imperitura memoria”. I funerali si terranno martedì 22 agosto nella Cattedrale di Verona, dove si era trasferito con la sua famiglia.