Materassi in strada, l’inciviltà di alcuni cittadini rovina tutta Napoli. Questo è l’appello fatto ad ogni singola persona che abita e vive a Napoli.
Materassi in strada, l’inciviltà di alcuna cittadini rovina l’immagine di Napoli
Sono stati tanti i risultati raggiunti nel 2018, dal record cittadino per la raccolta differenziata che ha raggiunto il 38% ai contenitori interrati al centro storico. Metodologie di raccolta personalizzate, impegno profuso e alla fine ci ritroviamo a parlare sempre di quello. I rifiuti sono ancora in giro, a rovinare l’immagine di una Napoli migliore di così.
La denuncia di Francesco Emilio Borrelli
Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, ha denunciato l’accaduto, ancora una volt, per sottolineare quanto alcuni cittadini infanghino l’immagine di una Napoli decisamente migliore di così. Perché come tutti sappiamo, ci si ricorda sempre delle cose peggiori e non delle cose buone fatte, anche per un lungo periodo.
«Sempre più spesso le strade napoletane sono occupate da rifiuti ingombranti abbandonati in strada. Ci sono pervenute diverse segnalazioni. Si tratta di un malcostume che rovina l’immagine di Napoli».
Tutte le parole del consigliere
«Una prima segnalazione riporta di un materasso che occupa completamente un marciapiedi con gli alunni di una vicina scuola che sono costretti a circumnavigarlo o a passarci sopra. Un caso simile a quanto avvenuto in via Pasquale Scura dove, nei pressi dell’omonima scuola media, qualcuno ha abbandonato un divano. In corso Vittorio Emanuele, invece, dei materassi sul marciapiedi rovinano l’immagine di una delle cartoline più belle della città. Più avanti, in uno dei vicoletti, altri rifiuti sono stati ammassati nei pressi di un cassonetto. Abbiamo chiesto alla polizia municipale di usare il pugno duro contro chi abbandona rifiuti ingombranti fuori orario. Serve massima attenzione un inasprimento delle sanzioni per chi contravviene il regolamento comunale. Ricordiamo ai napoletani che esiste un numero dedicato dell’Asia per questo genere di conferimenti. Una città così bella, meta di migliaia di turisti, non merita di apparire come una discarica a cielo aperto».