A Napoli, un macchinista della metro non ha il vaccino. Circa un centinaio di suoi colleghi sono nella stessa situazione. Sono tutti preoccupati e arrabbiati. Felice Cozzolino, macchinista alla Metropolitana, s’infervora pensando che si tratti di una costrizione.
Napoli, macchinisti della metro senza il vaccino
Il macchinista della metro, che conduce i treni della Linea 1, ha rinunciato al vaccino. Si arrabbia pensando che si tratti di una costrizione. Cozzolino, ai microfoni del quotidiano Il Mattino, ha dichiarato che non ha ancora preso una decisione al riguardo. Molti suoi colleghi hanno le sue stesse perplessità. Si tratta di una questione delicata e abbastanza complessa.
Le parole del macchinista della metro
Cozzolino dichiara, nel caso venisse allontanato dal luogo di lavoro per non aver mostrato il Green Pass e non essersi sottoposto al tampone, di andare per vie legali contro chi gli vieta l’accesso al lavoro. Se venisse allontanato dall’azienda risponderebbe un’altra persona poiché è l’azienda ad aver proibito di svolgere il suo lavoro, così sarebbe loro la responsabilità di aver creato difficoltà al servizio.