Minimarket clandestini con prodotti a prezzo di costo venduti agli abitanti del quartiere: ecco il nuovo business della Camorra scoperto dai Carabinieri a Miano.
Scoperto un minimarket della Camorra a Miano
I Carabinieri hanno scoperto la rinvendita di prodotti in due appartamenti del centro storico di Miano, in via Comunale Cotugno. Negozi fornitissimi, dai prodotti alimentari a quelli per la casa, fino alle sigarette di contrabbando, che non possono mai mancare quando si parla di Camorra.
Un sistema consolidato
Due appartamenti a piano terra attrazzati come supermercati, con tanto di ltre quelle due porte delle case al piano terra, protette da telecamere a circuito chiuso, c’erano due minimarket superattrezzati, con prodotti venduti quasi a presso di costo e, neanche a dirlo, senza alcuna autorizzazione.
La solidarietà del quartiere
Operazioni del genere sono all’ordine del giorno, ma quello che colpisce è l’assoluta accondiscendenza degli abitanti, che considerano episodi del genere come una prassi consolidata, che va avanti senza fare del male a nessuno. Una questione di sopravvivenza, quindi, che passa attraverso l’illegalità, ma senza sfociare nella violenza.
Merce di dubbia provenienza
I prodotti, stipati in ogni stanza dei due appartamenti, dal salone fino al bagno, potrebbero essere, neanche a dirlo, il provente di una serie di furti. Non mancavano le sigarette di contrabbando: 365 pacchetti di sigarette sequestrati, insieme con i 14.100 euro in contanti.
Le denunce
Denunciata la titolare di uno dei due minimarket, per lei una multa di 11mila euro. La donna sarebbe stata arrestata qualche tempo fa, insieme al marito, per possesso di armi: in un’auto di fronte alla sua abitazione, era stato ritrovato un vero e proprio arsenale composto da cinque pistole, tre kalashnikov, un mitra, una carabina di precisione e migliaia di proiettili.
