NAPOLI. Si prostituiva, nonostante minorenne, nei pressi della rotonda di Agnano: grazie alla preziosa segnalazione dei cittadini la ragazza è stata affidata, dopo intervento della polizia municipale, ai servizi sociali.
La 17enne, già nota all’ufficio per analogo intervento dello scorso anno, in abiti succinti era seduta sul ciglio della strada e provava ad adescare clienti.
La sua storia di prostituzione – come riferito dalla polizia municipale – iniziava circa due anni fa quando, ha confidato la ragazza, è rimasta sola senza genitori e, priva di figure di riferimento, non ha trovato altro che la strada, dove ritorna sempre nonostante i tentativi delle istituzioni di darle un futuro diverso.
La giovane, infatti, è stata più volte inserita in percorsi protetti dove però è rimasta al massimo una settimana, non avendo neanche il tempo di creare dei legami e comprendere di essere al sicuro dai suoi sfruttatori.
La minore quindi veniva affidata, con l’ausilio dei servizi sociali del comune di Napoli, ad una struttura di accoglienza in attesa di ulteriori accertamenti sulla sua storia che possano aiutare gli investigatori a far luce sul fenomeno dello sfruttamento sessuale di minorenni.
Gli agenti hanno posto sotto sequestro 110 euro proventi dell’attività e il telefono cellulare, che servirà per le successive indagini finalizzate ad individuare i responsabili dello sfruttamento. È stata trasmessa informativa alla procura della Repubblica, a carico di persone da identificare, per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile nonché comunicazione al tribunale ed alla procura per i minorenni di napoli per tutte le azioni a tutela della ragazza.