NAPOLI. Al centro della vicenda ci sarebbe Vincenzo Albertini, presidente di Napoli Sotterranea, accusato da una ragazza che ha lavorato nel sito di piazza San Gaetano. Le accuse sono di violenze psicologiche e sessuali. Una bomba ad orologeria giunta sul punto di scoppiare.
Molestie a Napoli Sotterranea: il processo
Oggi all’esterno del tribunale di Napoli i ragazzi dell’ex Opg hanno dato vita a una protesta in sostegno di Grazia, la giovane che – come lei stessa ha dichiarato – ha da poco trovato il coraggio di denunciare quanto le sarebbe accaduto all’interno delle cavità tufacee che funsero da ricovero bellico durante la seconda guerra mondiale.
L’udienza preliminare di oggi è stata rinviata a causa dello sciopero degli avvocati penalisti. Sui social ieri era stato annunciato il sit in dei ragazzi dell’ex Opg e, attraverso un video, era stata resa pubblica la vicenda delle presunte molestie. Lo riporta Il Mattino.
Albertini respinge ogni accusa e assicura che davanti al giudice proverà la sua innocenza.
Di seguito la videodenuncia delle donne coinvolte, pubblicata sulla pagina Facebook dell’ex Opg Occupato: