Morta per una trasfusione di sangue infetto a Napoli. Lo scorso 7 luglio la seconda sezione del Tar della Campania ha reso esecutivo il risarcimento di 695mila euro che Ministero della Salute ora dovrà versare agli eredi di una donna sottoposta a trasfusioni di sangue infetto. L’episodio, avvenuto nell’ospedale Loreto Mare dopo un taglio cesareo, risale a 46 anni fa.
Morta per una trasfusione di sangue infetto a Napoli, ok al risarcimento
A rendere nota la notizia è l’avvocato Maurizio Albachiara, legale degli eredi della vittima. La donna, venne sottoposta a una trasfusione, nel 1974, che determinò l’epatice C. Gli eredi della donna hanno ottenuto giustizia nell’aprile del 2018 dal Tribunale di Napoli (VI sezione civile), con una sentenza che condannava il Ministero della Salute a risarcire di 169.074,49 euro per ciascuno dei quattro eredi, oltre il pagamento di compensi e spese, entro 30 giorni dalla data della sentenza del Tar.