TERZIGNO. Donna uccisa a colpi di pistola mentre accompagna i figli a scuola. Borrelli: «Perché le sue denunce non hanno avuto seguito? Perché si è deciso di non tutelarla? Ci auguriamo che questa ennesima tragedia spinga gli organi giudiziari preposti a cambiare approccio verso le donne vittime di violenza».
Omicidio a Terzigno, parla Borrelli
«Perché le forze dell’ordine e la magistratura non hanno proceduto dinnanzi alle denunce di tante donne uccise dai loro compagni? L’ultimo caso – dichiara il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – è quello di Immacolata Villani di Terzigno uccisa dal marito mentre accompagnava a scuola la figlia. Eppure anche lei aveva denunciato con dovizia di particolari il marito per le sue violenze. Perché nessuno si è interessato e ha protetto questa donna? Perché questa denuncia non ha avuto seguito? A queste domande devono rispondere tutti coloro a cui questa donna si è rivolta e non hanno fatto nulla o troppo poco per salvarla. Troppo spesso purtroppo le donne che denunciano non vengono prese sufficientemente sul serio o peggio vengono dissuase nell’andare avanti. Ci auguriamo che quest’ultima tragedia spinga gli organi giudiziari preposti a cambiare approccio verso queste donne».