Il leader della Lega, Matteo Salvini, tuona contro il fratello di Maria Paola Gaglione la ragazza di Caivano uccisa nella giornata di ieri, 13 settembre.
Morte di Maria Paola, Salvini contro il fraello
“Non chiamatelo fratello. Uno che uccide la sorella qualsiasi motivo delirante abbia in testa non è un fratello. Non è neanche un animale, gli animali son più moralmente corretti. Chiamatelo per quello che è: un vigliacco, un infame”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Rtl 102.5 riferendosi all’omicidio di Caivano.
Riferendosi a chi da sinistra ha detto che quanto è avvenuto è colpa di chi propugna certe idee come Salvini, il leader della Lega sostiene: “trovo disgustoso che ci sia qualcuno che ha l’incubo di Salvini. Quello è un infame, un vigliacco che non ha giustificazioni politiche, come lo sono quelli che hanno ucciso Willy. Per loro ci deve essere solo la galera a vita in un Paese normale. Quelli che dicono queste cose sono preoccupati della crescita della Lega”.