Morti sospette tra i dipendenti del Municipio ad Ischia: sospetto sull’eccesso di radon proveniente dal sottosuolo, cos’è e cosa c’entra con i quattordici decessi attribuiti a varie cause, tra cui malattie oncologiche e cardiovascolari.
Morti in Municipio ad Ischia, il sospetto sull’eccesso di radon nel sottosuolo
Le morti sospette tra i dipendenti del municipio di Ischia hanno destato preoccupazione nella comunità. Dal 2011 al 2024, sono deceduti 14 dipendenti comunali, molti dei quali ancora in servizio o da poco andati in pensione. Questi decessi sono stati attribuiti a varie cause, tra cui malattie oncologiche e cardiovascolari.
L’ex assessore e consigliere comunale Luca Spignese ha sollevato il sospetto che l’eccesso di radon proveniente dal sottosuolo possa aver contribuito a questi decessi. Il radon è un gas radioattivo naturale che può accumularsi negli edifici e, se inalato per lunghi periodi, può aumentare il rischio di cancro ai polmoni. Le autorità locali e sanitarie sono state sollecitate a intervenire per monitorare e mitigare i livelli di radon negli edifici comunali.
Cos’è il radon e cosa c’entra con i 14 decessi
Il radon è un gas radioattivo naturale che si forma dal decadimento dell’uranio presente nel suolo e nelle rocce. È incolore, inodore e insapore, quindi non è rilevabile dai sensi umani. Questo gas può accumularsi negli edifici, specialmente nei locali a diretto contatto con il suolo come cantine e scantinati.
L’esposizione prolungata al radon è pericolosa perché può causare il cancro ai polmoni. È infatti la seconda causa principale di cancro ai polmoni dopo il fumo. Il radon penetra negli edifici attraverso fessure nelle fondamenta, tubature e altre aperture.
Per quanto riguarda le 14 morti a Ischia, non ci sono informazioni specifiche che collegano direttamente il radon a questi decessi. Tuttavia, se ci sono state segnalazioni di alti livelli di radon in quell’area, potrebbe essere un fattore di rischio da considerare. È importante monitorare e mitigare la presenza di radon negli edifici per prevenire problemi di salute a lungo termine.
I sintomi dell’esposizione al radon
L’esposizione al radon di per sé non provoca sintomi immediati, poiché è un gas incolore, inodore e insapore. Tuttavia, l’esposizione prolungata e ad alti livelli può aumentare significativamente il rischio di sviluppare il cancro ai polmoni. I sintomi del cancro ai polmoni causato dall’esposizione al radon possono includere:
- Tosse persistente
- Dolore al petto
- Difficoltà respiratorie
- Raucedine
- Perdita di peso inspiegabile
- Sangue nell’espettorato (muco espulso con la tosse)
È importante notare che questi sintomi possono manifestarsi solo dopo molti anni di esposizione e sono simili a quelli causati dal fumo di sigaretta. Per questo motivo, è fondamentale monitorare i livelli di radon nelle abitazioni e negli edifici e prendere misure per ridurli se necessario