Cronaca Napoli, Napoli

Movida violenta: birra nelle bottiglie di plastica come soluzione

a9ccd7cd1c4267a50c67ac0bd7180172_L

NAPOLI. Sebbene dal 2010 sia sul mercato, non è mai stata presa in considerazione dagli amanti di orzo e luppolo: con la movida violenta, però, torna la birra in bottiglia di plastica. A piazza Bellini, fuori un noto locale, è esposto il cartello: «Ceres strong ale in Pet 1,5 euro» che potrebbe aggirare il provvedimento del comune di Napoli in vigore dal 16 novembre fino a maggio 2018. La norma prevede lo stop «alla vendita d’asporto di alcolici in vetro e in lattina dalla mezzanotte alla chiusura del locale», fissato alle 02:00 da domenica a mercoledì, e alle 03:00 da giovedì a sabato.Poiché nel provvedimento sono assenti le parole “plastica” o “pet”, i rivenditori potrebbero eluderlo con questo stratagemma.

La discussione

In piazza Bellini, il vetro è stato sempre oggetto di questione tra commercianti e residenti. Le bottiglie, infatti, sono spesso usate come strumento per fare il tiro al bersaglio delle mura greche, con grandissimo pericolo per i passanti. Per la risoluzione del problema, sono stati installati gli appositi bidoni per la raccolta differenziata, colmi però in un tempo irrisorio. Le bottiglie, inoltre, complici i fumi dell’alcol, possono essere utilizzate come oggetto contundente.

movidaNapoliviolenze