NAPOLI. Domenica 19 novembre 2017, alla Certosa e Museo di San Martino, apertura straordinaria serale con una speciale visita guidata alla Sezione teatrale e un concerto dedicato alla musica napoletana dal Seicento all’Ottocento.
Nella sezione teatrale, recentemente riallestita, dipinti, sculture, disegni, stampe, fotografie e cimeli, prevalentemente ottocenteschi, raccontano i temi della scenografia napoletana della prima metà dell’Ottocento, gli aspetti della vicenda architettonica del Teatro San Carlo e della stagione di Petito al Teatro San Carlino ma anche un prezioso repertorio della gestualità teatrale e dei costumi popolari partenopei della metà del XIX secolo. Una saletta raccoglie dipinti, sculture e foto di scena sulla centrale figura di Raffaele Viviani, drammaturgo e interprete del ‘900 e, a seguito del recente riallestimento, grazie anche alla donazione di opere della collezione di Stelio e Marinetta Di Bello, una nuova sala è dedicata a Pulcinella, alla sua tradizione iconografica attraverso i secoli e alla diffusione della maschera partenopea nel costume.
Alla visita seguirà alle 20 e 30, nel Refettorio della Certosa, un appuntamento speciale della rassegna musicale Napoli canta la sua storia, la chitarra e la voce di Fulvio de Innocentiis, accompagnato dal mandolino del maestro Angelo Vacca, presenteranno una selezione di brani di musica napoletana dal ‘600 all’800, ravvivata da racconti e aneddoti sugli autori e sulla storia della città. La rassegna è sostenuta dall’Associazione Amici di Capodimonte.
La partecipazione è con il biglietto di ingresso ridotto (€ 3,00) al Museo. Orario 19.30-22.30, ultimo ingresso ore 21.30.