Questa mattina, sabato 17 settembre, gli attivisti del partito guidato da Luigi Di Maio sono stati aggrediti da alcuni sconosciuti mentre il gazebo in via Duomo a Napoli è stato distrutto. Il ministro Luigi Di Maio: “Ragazzi malmenati, questa non è campagna elettorale”.
Napoli, attivisti del partito guidato da Luigi Di Maio aggrediti
Raid questa mattina contro il gazebo di Impegno Civico di via Duomo: gli attivisti guidati dal ministro Luigi Di Maio sarebbero stati aggrediti da alcuni sconosciuti che poi hanno danneggiato la struttura, strattonato e picchiato i presenti.
A denunciarlo è lo stesso degli Esteri, attraverso i social. Proprio stamattina infatti era a Napoli per una passeggiata al centro storico, l’aggressione è avvenuta successivamente. Sulla vicenda sono in corso le indagini per accertare la dinamica e identificare gli autori.
La denuncia
Il ministro Di Maio ha pubblicato sul proprio profilo Instagram un post in cui mostra anche la fotografia dei danni al gazebo:
“La violenza no!
A tutto c’è un limite. Gli insulti e il clima d’odio in questa campagna elettorale stanno superando ogni limite.
Davanti alle aggressioni fisiche non c’è alcuna giustificazione.
Oggi a #Napoli i ragazzi di @impegno_civicoit sono stati malmenati, le loro magliette strappate, il gazebo distrutto, come potete vedere dalla foto.
Questa non è campagna elettorale.
Ma a chi fa della violenza uno strumento di propaganda politica dico di fermarsi e chiedere scusa.
Spero che tutti gli schieramenti politici si uniscano al mio appello.
Noi andiamo avanti con educazione e rispetto, queste minacce non ci intimoriscono, non ci fermano.”