Puntano la pistola contro una pattuglia dei Falchi a Napoli: tre arresti. I fatti sono avvenuti nella serata di ieri, mercoledì 19 marzo. Gli agenti stavano pattugliando il quartiere, che è al centro delle indagini dopo l’omicidio del 20enne Emanuele Durante.
Napoli, puntano la pistola contro una pattuglia dei Falchi: tre arresti
Gli agenti stavano pattugliando il quartiere, che è al centro delle indagini dopo l’omicidio del 20enne Emanuele Durante, avvenuto sabato scorso in via Santa Teresa Degli Scalzi, a pochi passi dal Mann. I tre napoletani, di età compresa tra i 20 e i 23 anni, sono stati arrestati per porto abusivo di arma comune da sparo e ricettazione in concorso. Due di loro avevano già precedenti penali, mentre il 20enne è stato anche arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. La pattuglia dei Falchi della Squadra Mobile, mentre transitava in vico dei Venti, ha notato tre giovani conversare in modo sospetto all’interno del cortile di un edificio vicino a un motociclo.
Uno di loro, successivamente identificato come un ventenne, ha afferrato una pistola che si trovava sul sedile del motociclo al momento in cui ha visto gli agenti. Gli altri due lo hanno immediatamente affiancato, mostrando l’intenzione di affrontare gli operatori di polizia. I poliziotti, dopo una difficile colluttazione, sono riusciti a disarmare il ventenne e a fermare i tre ragazzi, grazie anche all’intervento degli agenti del Commissariato San Carlo Arena e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che sono accorsi in supporto.
Sequestrata una pistola calibro 9×21 con 13 munizioni. La pistola, una Beretta P4, è stata confiscata insieme alle 13 cartucce. Tre giovani napoletani, di età compresa tra i 20 e i 23 anni, sono stati arrestati per porto illegale di arma da fuoco e ricettazione in concorso. Due di loro avevano già precedenti penali, anche specifici; il 20enne è stato inoltre arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.