Polemica a Napoli per un bar realizzato in una chiesa sconsacrata e ristrutturata. Si tratta del Nouveau-l’église, allestito a Marigliano e che ora rischia la chiusura dato che – secondo polizia municipale – l’architettura del locale causa vilipendio alla religione.
Napoli, bar in una chiesa sconsacrata rischia di chiudere: il caso
I titolari dell’attività sono stati già multati e denunciati e la richiesta di chiusura è stata già presentata, mentre i preti della diocesi di Nola hanno invitato a boicottarlo. Nel mirino le statue presenti all’interno del locale, tra cui una che raffigura Gesù Cristo con una bottiglia e un bicchiere in mano. Ce n’è anche una della Madonna è rivolta di spalle e con un uovo in testa. Mentre una pubblicità della Martini è stata cambiata con la parola “Martiri”.
Vilipendio alla religione
I gestori sono stati denunciati per vilipendio alla religione dagli agenti coordinati dal maggiore Emiliano Nacar che hanno effettuato un sopralluogo. Anche per un cartello in cui si legge “Prendete e bevetene tutti“.
Interpellato dal Corriere del Mezzogiorno, il gestore Antonio Minieri ha replicato: “Ciò che abbiamo fatto è solo dare nuova vita a un posto che era abbandonato rivestendolo con delle opere che non spingono i giovani al peccato: tutt’altro. Il Cristo Redentore con in mano un bicchiere e l’acqua santa, infatti, in realtà, vuole essere una esortazione a bere responsabilmente. La Madonna che dà le spalle al bancone con l’uovo in testa è un richiamo alla Pala di Brera di Piero della Francesca“.
