Nuovo blitz al Rione Sanità di Napoli. All’alba di sabato 16 settembre è scattata una vasta operazione per il controllo del territorio al rione Sanità. Decine di carabinieri e poliziotti pattugliano i vicoli e entrano in case e palazzi per perquisizioni. Si tratta di una delle operazioni “Alto impatto” volute dal Viminale ed effettuate già al Parco Verde e all’Iacp di Caivano e ai Quartieri Spagnoli. Sono almeno 50 i carabinieri impegnati nell’operazione, con l’ausilio di unità cinofile ed elicottero per bloccare eventuali vie di fuga.
Napoli, blitz al Rione Sanità: l’operazione
Da parte dei carabinieri effettuate decine di perquisizioni. Rinvenuti un’arma da sparo (pistola Vector cp 1 cal. 9), celata nella corte di una delle abitazioni oggetto di perquisizione. Era nascosta in una sacca da rider.
Nella sacca anche bilancini di precisione e 63 dosi di crack in una provetta; un coltello a scatto sequestrato a carico di minore seguito perquisizione effettuata nel corso di posto di controllo. Denunciato minore per guida senza patente; denunciato un uomo per possesso documenti falsi (anche una carta identità elettronica contraffatta).
Le denunce
Una pattuglia ha fermato un 36enne della zona, trovato in possesso di documenti contraffatti e di circa 4mila euro in contanti di cui non ha saputo fornire spiegazioni sulla provenienza. L’uomo è stato denunciato a piede libero mentre sia i documenti falsi sia il denaro sono stati sottoposti a sequestro. Denunciato anche un ventenne per guida senza patente dopo che i militari lo hanno fermato nella zona di via Foria.
Nei guai anche un minorenne che, nel corso di una perquisizione nei pressi della sua abitazione, è stato trovato in possesso di un coltello a farfalla con una lama di 23 centimetri. Il ragazzo, dopo le formalità di rito, è stato riaffidato ai genitori. Il vero colpo, però, i carabinieri lo hanno messo a segno quando, nel corso di perquisizioni a tappeto nella zona di vico delle Pigne è stato scoperto un nascondiglio per armi e droga.