Il deputato Francesco Emilio Borrelli è stato minacciato ed aggredito durante un sopralluogo mentre era in compagnia di alcuni residenti in via Filippo Maria Briganti a Napoli. Lo riporta Il Mattino.
Borrelli minacciato e aggredito durante sopralluogo a Napoli
“Un professionista, sorpreso a gettare rifiuti speciali nel cassonetto dell’indifferenziata, prima tenta di giustificarsi poi passa all’aggressione verbale e fisica, facendo anche presente di avere per moglie una poliziotta nel tentativo di intimidirmi – si legge nella nota del deputato -. Nel corso del sopralluogo è emerso lo scenario di una zona dove ognuno fa il proprio comodo. I marciapiedi sono quasi interamente occupati da scooter e auto in sosta selvaggia. In seguito alla richiesta ad una ragazza di liberare il marciapiede dallo scooter che impediva il transito pedonale, il padre della stessa ha tentato di aggredirmi verbalmente e fisicamente: in questo caso si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. In attesa dei carabinieri, una signora decide di parcheggiare l’auto alla fermata degli autobus parlando al cellulare e, una volta ripresa, si fa scudo di avere a bordo il figlio disabile che stava male. Alla proposta di essere accompagnata in ospedale per l’emergenza è scappata.
L’intera area è da bonificare dal degrado. In pochi minuti tre episodi di arroganza criminale e profonda inciviltà. Grazie all’arrivo dei carabinieri a supporto della scorta, ho denunciato chi mi ha aggredito. Ma ritengo scorcertanti le diverse illegalità poste in essere anche da parte di chi, in quanto professionista, dovrebbe essere fornito di una certa scolarizzazione e invece si fa scudo della moglie poliziotta per sversare illegalmente. Figurarsi cosa c’è da aspettarsi da chi veste panni delinquenziali come chi mi ha aggredito.”