Va a Napoli per le festività di Capodanno, giocatore di pallacanestro del Veneto scambiato per Romelu Lukaku: selfie e bagno di folla per il ‘sosia’ del belga. In pochi istanti, grazie al passaparola, la notizia si è diffusa e molti hanno creduto di aver incontrato per caso il famoso calciatore. Il cestista, originario del Ghana, si è divertito molto nella situazione, posando per foto e firmando autografi.
Napoli, giocatore di pallacanestro scambiato per Lukaku
Isaac Dankwa, un giocatore di pallacanestro attivo in Veneto, ha trascorso le recenti festività di Capodanno a Napoli. Durante la sua passeggiata per le strade della città, alcuni passanti lo hanno scambiato per Romelu Lukaku, l’attaccante della squadra di Antonio Conte. In pochi istanti, grazie al passaparola, la notizia si è diffusa e molti hanno creduto di aver incontrato per caso il famoso calciatore belga. Il cestista, originario del Ghana, si è divertito molto nella situazione, posando per foto e firmando autografi. La vicenda è stata raccontata dalla pagina “L’umiltà di chiamarsi Minors”, dedicata a storie e aneddoti del basket “minore”, che ha anche condiviso un’immagine di Isaac Dankwa circondato dalla folla entusiasta in cerca di selfie e autografi.
“Solo poche ore dopo il Capodanno, abbiamo già la storia più straordinaria del 2025”, raccontano. “Per le strade di Napoli si aggira una figura familiare. Tutti lo cercano e lo salutano. Uomini, donne e bambini si scattano foto con lui. Il traffico si ferma. A prima vista, sembra proprio Romelu Lukaku, l’attaccante della squadra di Conte. Sembra, appunto.” “In realtà”, spiegano, “lui è Isaac Dankwa, ha quarant’anni e gioca in promozione veneta con la maglia del Crespano del Grappa. È a Napoli per trascorrere qualche giorno di vacanza”. E per chiudere, una battuta: “Se queste sono le premesse, il 2025 sarà un anno imbattibile”. La foto e l’aneddoto hanno rapidamente fatto il giro del web, divertendo sia i tifosi del Napoli Calcio che quelli veneti del Crespano del Grappa. In molti, infatti, notano che la somiglianza tra i due è davvero sorprendente; forse il fatto di essere vestito “in borghese” e di trovarsi nella città del belga ha contribuito a creare questo equivoco collettivo.