Cronaca Napoli, Napoli

Clochard ed ex carabiniere denuncia gli aguzzini: “Mi hanno lanciato uova e palloncini”

sequestro macelleria Benevento 16 febbraio
sequestro macelleria Benevento 16 febbraio

Vincenzo De Muro, 60enne di Napoli clochard ed ex carabiniere, denuncia gli aggressori. L’uomo infatti avebbe subito nella notte tra giovedì e venerdì 18 agosto, nel centro città a due passi da Palazzio San Giacomo un’aggressione: “Dromivo quando mi hanno lanciato addosso uova e palloncini”.

Napoli, clochard denuncia gli aggressori

Il protagonista ha una storia particolare alle spalle. Due lauree in Giurisprudenza e Criminologia, un passato da carabiniere, investigatore privato e un tesserino da avvocato praticante, secondo quanto racconta lui stesso al Mattino. Forse proprio per questo ha avuto il coraggio di denunciare l’aggressione ricevuta nei giorni scorsi: “Dormivo. Erano le 3,30 di notte, mi ero assopito in posizione supina e all’improvviso mi sono sentito sulle spalle una raffica di cose che mi colpivano. Erano uova, 5 o 6, e palloncini pieni d’acqua. Mi sono svegliato e mi sono guardato intorno per capire cosa stesse succedendo. Mi stava venendo un infarto dallo spavento. Mi sono tastato addosso ed ero tutto bagnato d’acqua e di viscido delle uova. Poi mi sono messo in sicurezza dietro la panchina”.

Sul caso si è espresso anche il deputato Francesco Borrelli che avrebbe dichiarato non essere un’aggressione isolata: “Questo episodio testimonia che la violenza sta aumentando, specialmente nel primo distretto, tra San Carlo e piazza Municipio. Lo segnaliamo da tempo e dopo l’incendio della Venere degli Stracci la situazione è peggiorata. Non parliamo di un’area isolata: siamo tra Prefettura, Comune e Questura. Ci auguriamo che, così come avvenuto per il clochard che ha dato fuoco all’opera di Pistoletto, la polizia individui gli aggressori attraverso le telecamere. Le violenze contro i senzatetto sono un atto gravissimo. Mi auguro che la Questura intervenga: la denuncia è un fatto originale per un homeless, di solito non lo fanno”.

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