Duplice omicidio al rione Don Guanella a Scampia, a Napoli, le vittime erano in auto: sono state identificate. Si tratta di due giovani, Giuseppe Di Napoli e Pasquale Torre. Pare siano vicini all’ex clan Lo Russo.
Duplice omicidio a Napoli
Due persone sono rimaste morte a seguito dell’esplosione di colpi di arma da fuoco. Si tratta dell’ennesimo episodio criminale avvenuto nell’area a Nord di Napoli nel giro di poche ore. L’agguato è avvenuto all’interno del Parco dei Colombi. Le vittime erano all’interno dell’auto quando i sicari sono entrati in azione. Sul posto c’è anche il magistrato di turno. Ad indagare sull’accaduto anche la Squadra Mobile di Napoli. La zona di influenza è quella del clan Licciardi.
Chi erano le vittime
Le vittime, due giovani, sono Giuseppe Di Napoli e Pasquale Torre, pare erano vicini all’ex clan Lo Russo, oramai sciolto dopo arresti e pentimenti.
Le indagini
Duplice, efferato delitto ancora tutto da decifrare. Indagini affidate alla Squadra mobile guidata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini e coordinate dal pool dei magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
Resta la domanda di fondo: chi aveva interesse ad eliminare due persone che, per quanto note alle forze dell’ordine e considerate vicine al sistema, non erano tuttavia soggetti di prima linea nelle gerarchie camorriste?
Domanda dalla quale non si può prescindere, anche se quando si tocca l’argomento della criminalità organizzata dell’area nord di Napoli si entra in un terreno minato, all’interno del quale nulla si può escludere e che appartiene a logiche che richiamano alla fragilità di uno scenario nel quale – non dimentichiamolo – una vita vale zero di fronte agli interessi di clan.
La droga
Di sicuro lo scenario nel quale matura il duplice omicidio del Don Guanella va inquadrato nella lotta per il predominio del traffico di droga. Uno scenario nel quale una o entrambe le vittime si muovevano.