Scoperta una truffa sul bonus cultura a Napoli dove scattano nove misure cautelari. Le 9 persone indagate dalla Procura di Napoli, infatti, sarebbero coinvolte in una truffa al Miur, in particolare riguardante il bonus cultura 18app.
Napoli, truffa sul bonus cultura: scattano sequestri
Era una piccola libreria di provincia il centro della truffa. In particolar modo, gli indagati consegnavano una parte del bonus in contanti, anche effettuando ricariche Postepay, e poi incassavano l’intera cifra, simulando l’acquisto di libri da parte dei 18enni.
Ai 9 indagati, la Guardia di Finanza di Napoli ha notificato altrettante misure cautelari. I finanzieri, che stanno eseguendo sequestri e perquisizioni a Ercolano, in provincia di Napoli, sono stati incaricati dal Gip di notificare tre arresti in carcere, tre arresti ai domiciliari, e quattro obblighi di dimora.
Il raggiro
I militari della Finanza hanno posto sotto sequestro conti correnti, una società e un b&b che – secondo l’accusa – sarebbe stato acquistato proprio con i proventi della truffa, che ammontano a quasi tre milioni di euro.
In particolar modo, sarebbero stati 5852 i bonus al centro della truffa. I maggiorenni si recavano presso una libreria di Ercolano, sequestrata dai finanzieri, per “scambiare” il loro bonus. Sono finiti in carcere A.L, E.M. e R.A, titolare e gestori di fatto della piccola libreria. Domiciliari per G.M e L.D.L..