A Napoli chiamano il 118, fingono un coma per chiedere i tamponi a tutta la famiglia: un medico e un infermiere arrivati nell’appartamento sono stati bloccati da marito e moglie. La donna, positiva: “Devo capire se lo sono anche gli altri”.
Napoli, fingono un coma per chiedere tamponi
Hanno chiamato il 118 sostenendo che in casa ci fosse un parente in coma diabetico e privo di sensi, ma quando l’equipaggio è arrivato sul posto ha trovato una situazione completamente diversa: era in buone condizioni, ma la moglie, che ha il Covid, pretendeva che gli altri componenti della famiglia fossero sottoposti a tampone per verificare se fossero a loro volta contagiati. Il caso, segnalato dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” su Facebook, è avvenuto questo pomeriggio a Barra.
La denuncia
Secondo la denuncia, medico e infermiere sono stati anche sequestrati in quell’appartamento: “Il personale cerca di divincolarsi per attivare un mezzo apposito con personale in tuta, ma è inutile, una intera famiglia blocca i sanitari in casa pretendendo il tampone”.