Scatta l’interdittiva antimafia per tre aziende di Napoli in provincia. In particolar modo, il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha firmato tre provvedimenti antimafia interdittivi nei confronti di altrettante ditte operanti nel settore dei lavori pubblici, dei servizi cimiteriali e gestione bar.
Napoli, scatta l’interdittiva antimafia per tre aziende
Le imprese interessate dai provvedimenti, spiega un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del Palazzo di Governo, hanno sede nella città di Napoli e a Sant’Antimo. La legislazione antimafia (Codice), compiuta con l’emanazione del decreto legislativo 6 settembre 2011, 159, si prefigge di garantire la sicurezza pubblica e di contrastare il dilagante fenomeno corruttivo, in particolar modo nel settore degli appalti pubblici dove si manifestano fenomeni di mala gestione, di corruzione, di infiltrazioni mafiose nelle attività economiche non solo nei rapporti dei privati con le pubbliche amministrazioni, ma anche quello di bloccare l’esercizio dell’attività economica, nei rapporti tra i privati stessi.