Oggi, venerdì 1 novembre, la rete ferroviaria della Circumvesuviana ha vissuto un’altra giornata di pesanti disagi, con la sospensione totale del servizio a causa di un guasto tecnico. Migliaia di pendolari e turisti si sono ritrovati senza mezzi di trasporto, con gravi ripercussioni sulla mobilità e sull’economia locale.
Questo episodio si inserisce in un quadro più ampio di criticità che affligge la linea da anni, caratterizzato da ritardi, soppressioni e malfunzionamenti che hanno minato la fiducia dei viaggiatori. Le cause di questi problemi sono molteplici e complesse, includendo l’inadeguatezza infrastrutturale, la carenza di manutenzione e inefficienze nella gestione operativa.
Napoli, mancano gli estintori: si ferma la Circumvesuviana
Severino Nappi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, ha espresso forte preoccupazione per questa situazione, evidenziando come i disservizi della Circumvesuviana stiano danneggiando l’immagine della regione e allontanando i turisti. Nappi ha esortato la Regione Campania e l’Ente Autonomo Volturno a prendere misure urgenti per risolvere le criticità e garantire un servizio efficiente e affidabile.
In un contesto in cui centinaia di migliaia di turisti sono attesi in Campania, il benvenuto da parte di Eav è nuovamente segnato da ritardi e disagi, con la sospensione del servizio sulle linee vesuviane. La causa? L’assenza di sostituzione degli estintori scaduti sui treni. Mentre si consuma l’ennesima figuraccia su un servizio pubblico essenziale come la mobilità, la politica sembra distratta: De Luca e il Pd continuano a litigare sul terzo mandato. Nappi ha dichiarato: “Ci auguriamo che le uniche poltrone che dovranno occupare in futuro siano quelle di casa loro,” sottolineando l’urgenza di un cambio di rotta.
Per affrontare questa emergenza, è necessario un intervento strutturale che preveda investimenti significativi nella manutenzione delle infrastrutture, nell’acquisto di nuovi treni e nell’implementazione di sistemi di controllo e monitoraggio più efficaci. È inoltre fondamentale migliorare la comunicazione con i viaggiatori, fornendo informazioni chiare e tempestive in caso di disservizi.
La Circumvesuviana rappresenta una via cruciale per la mobilità in Campania, e i continui disservizi rischiano di compromettere lo sviluppo economico e sociale della regione. È necessario un cambio di passo per garantire a cittadini e turisti un servizio pubblico all’altezza delle loro aspettative.
