Una metropolitana senza conducente: arriva da Napoli la novità che collegherà piazza Carlo III a Capodichino. La linea 10, infatti, sarà una delle più tecnologicamente avanzate, con treni guidati a distanza via computer, senza la presenza del macchinista all’interno della cabina di guida. Nel programma del Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, da oltre 350 milioni per Napoli, infatti, è prevista la realizzazione della nuova rete su ferro che sarà gestita da Eav e alla fine arriverà fino alla Stazione dell’Alta Velocità di Afragola e sarà collegata con la metro Linea 1.
Napoli, ecco la metropolitana senza conducente
Il progetto, come rivelato dall’assessore alle Opere Pubbliche Edoardo Cosenza, prevede “anche le ulteriori risorse per 7 treni, 37 milioni di euro. Saranno treni senza driver, tipici delle metropolitane più moderne”, come quelle di Toronto o Copenaghen.
La Linea 10 della Metropolitana, dunque, rappresenta “il collegamento fra il centro di Napoli e la stazione di Afragola Alta Velocità. Passando per piazza Carlo III (e quindi Albergo dei Poveri), zona aeroporto con interscambio con la Linea 1 a Di Vittorio, Casavatore, Casoria, Afragola”.
La Linea 10 della Metropolitana
“Ha quindi vari scopi intermedi: un collegamento con una parte di Napoli attualmente non servita, la connessione con la Linea 1 che rimane la spina dorsale del trasporto pubblico di massa napoletano, la connessione di oltre 150.000 abitanti di importantissimi Comuni della Città Metropolitana mediante ferro, senza dovere usare l’auto. E infine importantissimo arrivare ad Afragola AV da dove partirà la linea Napoli Bari”.