Follia a Napoli dove due ragazzi sono stati arrestati dopo aver puntato un mitra contro i carabinieri. In manette sono finiti due giovani, di 18 e 17 anni. Sono stati trovati in possesso di una pistola mitragliatrice tipo Skorpion.
Napoli, mitra contro i carabinieri: arrestati due ragazzi
Tutto è accaduto a pochi passi dalla Caserma Pastrengo, sede del comando provinciale dei carabinieri di Napoli, all’alba di domenica 27 novembre. Sono circa le 5.30 e due ragazzi in sella a uno scooter percorrono piazza carità. Hanno il volto coperto, il mezzo è senza targa e provengono dai Quartieri Spagnoli.
I Carabinieri della compagnia Napoli centro gli intimano l’alt, lo scooter fa inversione e i 2 imboccano via Toledo, lì verranno bloccati. Chi guida ha 17 anni mentre il passeggero ne ha 18. Sono entrambi di Ponticelli e sono già noti alle forze dell’ordine. Il 18enne è armato, ha con se una pistola mitragliatrice tipo SKORPION cal. 7,65, senza matricola e con 13 colpi inseriti nel caricatore. Attimi di tensione durante la colluttazione per disarmarlo.
Il 18enne si mette in piedi sullo scooter e punta l’arma verso i Carabinieri. I militari si lanciano verso il ragazzo e lo atterrano, parte un colpo dalla mitragliatrice. Il proiettile, partito per l’estrema sensibilità dell’arma, per un riflesso incondizionato del ragazzo o per altri motivi ancora non chiari, non ha ferito nessuno.
Gli arresti
Perquisite le abitazioni dei due. I militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato a casa del maggiorenne 3 coltelli a serramanico, 2 sfollagente, 1 tirapugni, 1 giubbotto e una balestra. I due sono stati arrestati per porto di armi da guerra e trasferiti rispettivamente nel carcere di Poggioreale e ai colli Aminei.
Ora i carabinieri continuano le indagini per scoprire cosa facessero armati i due nella zona del centro di Napoli e la provenienza delle armi. La pistola mitra sarà inviata alla sezione scientifica per stabilire se sia stata utilizzata in recenti fatti delittuosi.