Gabriella Cundari, storica attivista ambientalista ed ex assessore regionale nella giunta Bassolino, è morta a Napoli. I messaggi di cordoglio nelle scorse ore da parte del deputato Borrelli e di Bassolino.
Napoli, è morta Gabriella Cundari
Gabriella Cundari, figura di spicco nel movimento ambientalista e già assessore regionale nella giunta Bassolino, è venuta a mancare. “Ho condiviso con Gabriella Cundari numerose battaglie per la salvaguardia del territorio della Regione Campania. Nel suo ruolo di consigliere regionale e successivamente come assessore all’Urbanistica nella Giunta Bassolino, ha sempre dimostrato un’eccezionale capacità politica e amministrativa al servizio della comunità, oltre a possedere qualità umane straordinarie. Il suo impegno accademico è stato eccezionale, ricoprendo il ruolo di docente di Politica dell’ambiente all’Università degli Studi di Napoli Federico II, oltre a insegnare Geografia sociale e culturale e Geografia umana presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. Dopo Fulco Pratesi, perdiamo un’altra figura di spicco nel campo dell’ecologia e dell’ambientalismo, che ha dato molto alla Campania. La sua mancanza si farà sentire.” Queste sono le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli, in seguito alla notizia della scomparsa di Gabriella Cundari.
I messaggi di cordoglio
Bassolino esprime il suo profondo dolore per la perdita di Gabriella Cundari. “Il mio cuore è colmo di tristezza per la scomparsa di Gabriella Cundari. È stata mia assessore in Regione dal 2005 al 2010, ricoprendo ruoli significativi in ambito urbanistico, nella politica territoriale e nell’edilizia pubblica e abitativa. Era, prima di tutto, una persona straordinaria. Un abbraccio, cara Gabriella, e che tu possa riposare in pace.” Queste le parole condivise sui social dall’ex presidente della Giunta regionale della Campania, Antonio Bassolino. Gabriella Cundari è stata anche professoressa ordinaria di Politica dell’ambiente all’Università Federico II e ha insegnato Geografia sociale e culturale e Geografia umana all’Università “L’Orientale”.