Rabbia e sconforto al Rione Villa di San Giovanni dopo l’agguato verificatosi questa mattina. L’omicidio di Luigi Mignano davanti ad un bambino di soli 3 anni ha scosso l’opinione pubblica.
Omicidio davanti ad un bambino di soli 3 anni
«Fino a stamattina eravamo fiduciosi che la situazione fosse migliorata, poi un agguato davanti ad un bimbo di tre anni, il nipote della vittima, ci ha fatto capire che la ferocia è aumentata». Commenta così Padre Modesto Bravaccino il terribile agguato di questa mattina.
Un dramma annunciato secondo la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Vittorino da Feltre, Valeria Pirone. Un anno fa – il 19 aprile – la marcia Anticamorra contro le stese nel Rione. E ora un morto sotto gli occhi dei bambini della scuola dell’infanzia il cui plesso è in via Sorrento. «Vogliamo più forze dell’ordine e se necessario l’esercito» dice la preside.
In piazza anche Alessandra Clemente, assessore comunale ai giovani che annuncia: «Domattina accompagneremo noi i bambini a scuola, dato che gli uomini delle forze dell’ordine promessi dal ministro Salvini non sono arrivati. In quello zainetto a terra lasciato dal bimbo che era con l’uomo ucciso ho rivisto lo zaino di mio fratello quando morì nostra madre», conclude.
