Venerdì notte a Roma è atterrata una ragazza rapita in Messico col padre napoletano. Era in pericolo, è stata scortata via dal quartiere messicano nel quale era cresciuta e alla fine è stata consegnata alle braccia dei suoi parenti napoletani, che pochi giorni fa ha incontrato per la prima volta come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Napoli, ragazza rapita in Messico col padre: il ritorno in patria e l’intrigo
La giovane ora si trova col nonno che aveva conosciuto solo via chat. La storia è quella della 17enne Danna Michel Franco Suarez, figlia di un cittadino napoletano che da anni frequentava il paese del Centroamerica. Il padre di Danna si chiama Leonardo Franco, ha 44 anni e dallo scorso ottobre è scomparso.
Una storia che inizia nel 2018, quando venne denunciato il caso di tre cittadini napoletani, originari della zona di Vasto-Arenaccia, che si recavano spesso in Messico per motivi commerciali. Oggi c’è un’altra storia degna di approfondimenti investigativi, raccontata mesi fa dalla trasmissione “Chi l’ha visto?”.
Le indagini
Sulla vicenda indaga la Procura di Roma, titolare di tutti i fascicoli legati a vicende che coinvolgono i nostri connazionali all’estero. Leonardo Franco da tempo ha intrapreso attività commerciali a Città del Messico, andando e venendo dal paese latino americano, tanto da intrecciare una relazione sentimentale con una donna del posto, da cui è nata Danna Michel. In seguito alla scomparsa, l’allarme per la vita della ragazza, al punto tale che sul caso si è mossa l’agenzia Manisco world, specializzata nella scomparsa di persone o casi di cronaca giudiziaria, che ha nell’avvocato napoletano Luigi Ferrandino il proprio team leader in Italia e nel mondo.