Sono di Eleonora Di Vicino i resti umani trovati in un borsone a Napoli. Il borsone è stato ritrovato nella giornata di ieri, giovedì 9 settembre, sul ciglio di una strada circondata da faggi e castagni. Nelle scorse ore – come riportato da Il Mattino – sarebbe arrivata la confessione del figlio: “Sono stato io”. Sarebbe stata una donna di Pianura ad allertare le forze dell’ordine: da fine agosto non si avevano notizia della pensionata 85enne, madre di tre figli.
Napoli, resti umani in un borsone: figlio uccide la madre
Il responsabile sarebbe uno dei figli della donna, un 47enne con alle spalle problemi psichiatrici. Avrebbe ucciso la madre prima di farla a pezzi e metterne in resti in alcuni borsoni, poi abbandonati sul ciglio della strada che da Pianura conduce a Marano. Nel pomeriggio si era diffusa la voce del ritrovamento di resti di una donna. Sono così partiti gli accertamenti da parte dei militari. Il borsone trovato sul ciglio della strada è stato portato via con un furgone della Polizia mortuaria.
La confessione
Convocato in caserma, il 47enne è stato ascoltato dai carabinieri. Inizialmente pare che abbia negato di conoscere particolari sulla strana assenza della madre; poi, il crollo emotivo. E le ammissioni. Parole che potrebbero aver instradato gli inquirenti verso quella contrada che cuce il quartiere di periferia con la collina dei Camaldoli e il comune di Marano. È qui che – in una zona poco distante da una discarica a cielo aperto – in una cappa irrespirabile di rifiuti che marciscono al sole sono spuntati quelli che sembrano dei resti umani. Facile immaginare che potrebbe esserci un nesso tra la scomparsa della donna e quel macabro ritrovamento (sempre che stamane sia confermata la presenza di resti umani, all’interno della borsa).
Chi è la donna uccisa a Pianura
Sarebbero di Eleonora Di Vicino, anziana pensionata di 85 anni, i resti umani trovati nei borsoni di tela blu abbandonati sul ciglio della strada che collega Pianura a Marano di Napoli. La donna era sparita, da fine agosto non si avevano sue notizie. Oltre al 47enne, sono stati convocati anche gli altri figli della donna, insieme a vicini di casa e conoscenti.