Rabbia a Scampia: il Comune di Napoli sfratta l’Officina delle Culture dedicato a Gelsomina Verde. Si tratta di una struttura che offre servizi sociali.
Sfratto e possibile chiusura dell’Officina delle Culture a Scampia di Napoli
Il Comune di Napoli sfratta l’Officina delle Culture dedicato a Gelsomina Verde a Scampia: adesso la struttura rischia addirittura la chiusura. Nel 2012 l’immobile era stato concesso in comodato d’uso gratuito all’associazione Resistenza anticamorra, per circa sei anni, poi nel 2015 l’affidamento è passato all’Asia nel tentativo di sopperire i problemi di bilancio.
Come riporta il quotidiano “Il Mattino”, si tratta di una struttura che contiene al suo interno: 400 donne per la palestra e le attività sociali, un laboratorio informatico, una sala musica e una biblioteca. Oltre alle donne, anche 15 detenuti e 220 minorenni usufruiscono dei servizi messi a disposizione dal locale.
L’Officina delle culture Gelsomina Verde, nacque dalle ceneri di un ex edificio scolastico di 2.000 metri quadri e aveva l’obiettivo di dare alternative lavorative, culturali, formative e professionali ai minori a rischio e alle classi svantaggiate della periferia nord.