NAPOLI Un tabaccaio di Scampia, quartiere della periferia nord di Napoli, non ha versato per un’intera settimana, al Monopolio di Stato le giocate del Lotto effettuate nella sua ricevitoria – sita in via Attilio Micheluzzi – per un ammontare che supera il mezzo milione di euro. Così, come riporta Il Mattino, la Corte dei Conti lo ha condannato a risarcire lo stato con oltre 360mila euro di danno erariale. La sentenza arriva dopo che, già alcuni mesi fa, il Monopolio gli aveva revocato la concessione e incamerato la polizza fidejussoria da oltre 155mila euro.
Le indagini
I fatti contestati all’uomo risalgono a una settimana del maggio del 2016. Le indagini sono scattate però un anno fa, dopo la denuncia del Monopolio di Stato. E così, lo scorso 9 luglio, la Corte dei Conti della Campania ha condannato l’uomo a versare allo Stato, come risarcimento per il danno erariale procuratogli, 362.648, 62 euro. Il tabaccaio non si è costituito in giudizio né ha chiesto ai giudici di essere ascoltato, il che ha fatto supporre ai magistrati che l’uomo abbia agito con dolo.