Traffico illecito di rifiuti nel quartiere di Scampia a Napoli: la Polizia di Stato, nella mattinata odierna mercoledì 13 marzo, ha arrestato quattro persone di etnia Rom. Stoccavano, bruciavano e riciclavano rifiuti, anche pericolosi, vicino a due plessi scolastici.
Napoli, traffico illecito di rifiuti: 4 arresti
Nella mattinata odierna, mercoledì 13 marzo, gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere nei confronti di 4 persone, provenienti dalla Serbia e dal Nord Macedonia e di etnia Rom, accusati dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti e alla combustione illecita di rifiuti, nonché di furto pluriaggravato.
Le indagini
Secondo le indagini, nel periodo tra il 2017 e il 2022 nel campo rom di Scampia si erano verificati numerosi incendi dovuti a cumuli di rifiuti che non erano riconducibili agli abitanti del campo. Dalle attività è emersa l’esistenza del sodalizio criminale che traeva profitto da illecite attività di gestione di rifiuti.
L’organizzazione aveva allestito all’interno dell’accampamento un deposito abusivo di rifiuti, anche speciali sversati sia da privati che da aziende operanti in luoghi limitrofi.
I rifiuti, una volta trasportati all’interno del campo con camion, venivano poi depositati in modo incontrollato in aree adibite allo stoccaggio dove venivano separati i metalli e altro materiale utile, poi rivenduto a terzi, da quelle componenti invece prive di valore economico, che venivano incendiate per agevolarne lo smaltimento.