A Napoli ci si prepara all‘aumento dei prezzi per Natale 2023. Rincari già annunciati, ma che dovrebbero essere limitati rispetto allo scorso anno stando a quanto emerge dai dossier delle associazioni cittadine, Movimento Consumatori, Confcommercio e Federconsumatori Campania.
Natale 2023 a Napoli, ecco gli aumenti di prezzi sul cibo
In particolar modo, considerate la diminuzione dell’inflazione e le crisi economiche portata da Covid e guerra in Ucraina, la crescita dei prezzi ha rallentato e si attesta al -3% circa rispetto a 12 mesi fa, quando i costi lievitarono anche del 30% rispetto al ’21. Non saranno del tutto escluse, però, alcune stangate anche se ad arginare le speculazioni c’è il carrello tricolore del governo, con i prezzi dei prodotti protetti esposti, uno per ogni settore.
Il prezzo di olio e frutti di mare
I dati sul pesce fresco e frutti di mare arrivano dal Movimento Consumatori (Mc), il cui presidente è Osvaldo Ciriello: “Su cozze e vongole si registrano gli aumenti maggiori – spiega – Nel dicembre ’22 le impennate toccarono il 60% rispetto al ’21, in autunno c’è stato un incremento di 8-10%. In questi giorni sui banchi delle pescherie le vongole costano anche oltre i 36 euro al kg. Un kg di cozze supera i 12 euro». Meglio per i surgelati, scelti da tante famiglie per risparmiare sul cenone, con «aumenti generalizzati di oltre l’8 % rispetto al ’22“.
Cresce anche il prezzo del capitone, salito in media a 36 euro al chilo. Per quanto riguarda il pane, l’anno scorso il costo era raddoppiato, superando i 3 euro al chilo a Napoli, con picchi di 6 euro. Per questo dicembre il ritocco al rialzo c’è, ma è molto inferiore, nell’ordine del 4%. Aumento di circa “il 7% anche per il baccalà, che costa oltre 20 euro al kg, contro i circa 18 del Natale scorso“.
Non aumenta il panettone industriale e sale di poco lo spumante, per Mc. Per pandoro e panettone si paga in media 8 euro. Come l’anno scorso, o “circa 10 centesimi in meno – spiega Flora Rossano da una Conad –Rincari sull’olio, fino a 2 euro, con una media di 7 euro contro i 5 del ’22”.