Nuovi sviluppi sull’omicidio di Antonio Natale, è stato pestato prima della morte, gli inquirenti, secondo quanto riportato dal Mattino, sono a caccia dei killer. Sulle tracce anche dello zio e del nipote che da qualche giorno hanno lasciato il Parco Verde.
Omicidio Antonio Natale, è caccia ai killer: il giovane era stato pestato
Rapito e portato in campagna. Successivamente ucciso con dei colpi alla nuca. Antonio Natale, un 20enne scomparso la sera del 4 ottobre e poi ritrovato cadavere lunedì pomeriggio nelle campagne di Casola. Zio e nipote che si trovavano insieme alla vittima e al suo amico Domenico da quella data sono letteralmente scomparsi. In queste ore le indagini ricadono anche sul brutale pestaggio subito tre giorni prima della sua scomparsa. In pubblico e nelle trasmissioni televisive sono stati gli stessi parenti, mamma e fratello della vittima compresi, a dichiarare che il loro congiunto era finito nel giro dello spaccio di droga. Tasselli che in attesa dei risultati dell’autopsia gli inquirenti stanno cercando di ricomporre. Si è inserita nell’indagine anche una chiromante. La donna del boss voleva sapere, dalla chiromante, cosa le riservasse il prossimo futuro.
