Svolta nelle indagini sull’omicidio di Antonio Natale, il 22enne di Caivano rapito e ucciso nell’ottobre scorso il cui corpo è stato ritrovato solo due settimane dopo la morte. I carabinieri hanno arrestato Domenico Bervicato, esponente della famiglia del Parco Verde che secondo gli inquirenti gestisce gran parte del traffico di droga, e ultima persona a vedere vivo Antonio Natale.
Omicidio a Caivano: arrestato Domenico Bervicato
Come riporta Il Mattino, l’arresto è scattato per reati di droga e non per la vicenda dell’omicidio. Certo è che il rampollo della famiglia Bervicato è stato bloccato appena in tempo dai militari nella sua abitazione, dove è stato trovato in possesso di un biglietto aereo per l’estero e la valigie pronte, a testimonianza che l’eventuale soggiorno al di fuori dell’Italia non sarebbe stato di breve durata.
Secondo gli inquirenti Domenico Bervicato stava per trascorrere un lungo periodo di latitanza, ed è forte il sospetto che non intendesse farlo per i reati di droga che gli sono stati contestati dalla Procura di Napoli Nord, che ne ha disposto il fermo di polizia giudiziaria sulla base di alcune dichiarazioni della mamma di Antonio Natale, che lo avrebbe indicato come uno dei capi di una piazza di spaccio nel Parco Verde.
Fonte: Il Mattino