NAPOLI. “Dei ragazzini di 16 anni mi hanno tolto mio padre. Anche i loro genitori sono complici” sono segnanti le parole di Giuseppe Della Corte, figlio di Francesco, la guardia giurata uccisa in una aggressione alla stazione della metropolitana di Piscinola.
Omicidio Della Corte, vergogna sui social
In un servizio al Tg3 i figli della vittima chiedono semplicemente giustizia e si dicono amareggiati per la solidarietà in alcuni commenti sui social ai tre minori che, con la loro aggressione, hanno ucciso la guardia giurata.
Nello stesso servizio la madre di uno degli aggressori ha affermato che sono tante le famiglie distrutte: “Se mio figlio ha sbagliato – ha detto – deve pagare”.