Cronaca Napoli, Napoli

Omicidio Franco Della Corte, le guardie giurate in piazza in sei città italiane

Giuseppe Alviti-Napoli-Guardia giurata-Premi
Giuseppe Alviti-Napoli-Guardia giurata-Premi
Giuseppe Alviti-Napoli-Guardia giurata-Premi

NAPOLI. Guardie giurate in piazza in sei città italiane, tra cui Napoli, per ricordare l’omicidio di Franco Della Corte, il 51 enne aggredito da tre minori a Piscinola, e morì dopo tredici giorni di agonia. Franco Della Corte venne picchiato la notte del tre marzo, poi il ricovero, il calvario e il decesso. Oggi i presidi sono scattati per chiedere maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro davanti le prefetture di Roma, Milano, Genova, Napoli, Bari e Palermo. Voce unica per chi rischia la vita in un mestiere che ha poche tutele in città dilaniate dal crimine, dalla violenza, dalla paura.

Omicidio Della Corte, la risposta delle guardie giurate

“Le delegazioni si fanno promotrici – spiega Giuseppe Alviti – di un’analisi settoriale e di proposte operative riguardanti il ruolo giuridico della guardia particolare giurata. Serve più controllo degli enti istituzionali, la correttezza contrattuale, normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”.

Proposta anche come misura di intervento immediata il potenziamento immediato della videosorveglianza proprio di quei luoghi ad alto rischio come le stazioni della metro, come quella di Piscinola dove Franco Della Corte è stato ucciso da tre ragazzini, che volevano rubargli la pistola.

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