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Omicidio Rosa Gigante, domani i funerali dell’anziana

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Donato De Caprio

Sono stati fissati per mercoledì 26 aprile i funerali di Rosa Gigante, la madre di Donato De Caprio, uccisa nella sua casa di Pianura. È lo stesso noto salumiere napoletano a darne notizia con una storia Instagram nella quale si legge: “Nella giornata di domani, mercoledì 26 aprile, verranno celebrati i funerali. Per tale motivo il negozio resterà chiuso per l’intera giornata“.

Omicidio Rosa Gigante, domani i funerali dell’anziana

Il delitto si è consumato nella giornata di martedì, 18 aprile, quando l’anziana è stata trovata morta nella propria casa nel quartiere Pianura. La presunta killer dell’anziana si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti al giudice. L’indagata ha preso parte all’udienza di convalida davanti al Gip, che si è tenuta nel carcere di Poggioreale, ma ha preferito tacere alle domande fatte sul delitto avvenuto a Pianura in cui ha perso la vita la 72enne madre del noto salumiere -TikToker Donato De Caprio.

Le indagini

Intanto, proseguono le indagini a carico di Stefania Russolillo, la 47enne vicina di casa che dovrà rispondere di omicidio volontario. La vittima è stata ritrovata in casa, vicino alla porta d’ingresso. Sul collo sono stati trovati visto segni e una parte dei vestiti che indossava, sembravano bruciacchiati. Le cause del decesso della 72enne saranno chiarite dall’autopsia.

L’indagine della Squadra mobile è partita dalla testimonianza di Stefania Russolillo che, dopo aver confidato al compagno: “Ho ucciso la signora Rosa e l’ho bruciata“, ha chiamato la polizia. Dopo qualche ora, la donna ha cambiato versione, raccontando al pm di aver litigato con l’anziana perché l’accusava “di rubare le bollette e sporcare il pianerottolo“. Stando a quanto detto della donna, da tempo seguita da un centro di igiene mentale, sarebbe stata una colluttazione fino alla “caduta all’indietro” dell’anziana, dopo la quale non ricorda più nulla.

Le indagini vertono su un tubicino di gomma per aerosol e la testimonianza di due vicine di casa. Elementi che potrebbero confermare l’ipotesi dello strangolamento dell’anziana.

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