San Paolo Bel Sito, omicidio di Ylenia Lombardo: il killer ha confessato. Il 36enne Andrea Napolitano avrebbe ucciso la 33enne perché non ritrovava la sua carta prepagata carica di circa 15mila euro e pensava l’avesse presa lei. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di mercoledì 5 maggio, in un basso di via Ferdinando Scala
Ylenia Lombardo morta carbonizzata: uccisa per la carta prepagata
La furia omicida di Andrea Napolitano, come riporta Napolitoday, sarebbe scattata non ritrovando la carta prepagata. Questa sarebbe la versione raccontata da Napolitano ai carabinieri. Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso. Ylenia Lombardo era separata dal marito violento che denunciò per porre fine ai maltrattamenti ed è morta per mano di un altro uomo.
Chi era Ylenia Lombardo, la 33enne trovata morta carbonizzata in casa
La triste scoperta nel pomeriggio di mercoledì 5 maggio, poco dopo le 17, quando alcuni passanti sono stati attirati dal forte odore di bruciato e da una nuvola di fumo proveniente da una abitazione al piano terra di via Ferdinando Scala.
Due passanti sono arrivati fino all’uscio di casa dove hanno notato il corpo senza vita della donna dopo aver forzato la porta di ingresso dell’abitazione. Hanno subito allertato i soccorsi e nel giro di pochi minuti sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Nola e una squadra di vigili del fuoco.
Ylenia Lombardo e il rapporto con la figlia
Gli investigatori hanno già ascoltato familiari e testimoni e scavano nella vita della ragazza, madre di una bambina che vive a Roma con la nonna materna. In queste ore avrebbe dovuto raggiungere proprio l’amata figlioletta.